Il mondo segreto delle piante

Jeanne Failevic, Veronique Pellisier, Illustrato da Cecile Gambini
Editoriale Scienze, 2014, 90 p.
Illustrato
Età di lettura: scuole primarie secondo ciclo

Ancora una volta un libro illustrato per scoprire e conoscere in modo inedito la natura e più precisamente il mondo delle piante e i loro segreti. Partendo da una serie di quesiti per nulla scontati, ognuno corrispondente ad un capitolo, il testo infatti fornisce informazione scientifiche, curiosità e notizie per conoscere meglio i vegetali e il loro ciclo vitale: le piante sono maschi o femmine? Come nascono? Le piante mangiano? Fanno la cacca? Si spostano? Sono forti? Sanno difendersi? Parlano? Muoiono? Sono intelligenti?

Sono queste le domande alle quali gli autori hanno fornito una risposta  adottando uno stile ironico, chiaro e dettagliato per permettere ai lettori di apprendere i primi rudimenti di botanica e di comprendere meglio i processi vitali delle piante, le loro caratteristiche, le loro peculiarità, anche quelle meno note e conosciute.

Scopriremo così che le piante possono essere classificate in base al loro ciclo vitale e che per esempio alcune di quelle perenni, come le fragole o la gramigna, praticano la riproduzione vegetativa, ovvero muoiono a un’estremità ma continuano a prosperare da un’altra. Come suggerisce il testo, ironicamente si potrebbero anche soprannominare piante Zombi! Anche loro comunque non sono immortali e, in presenza di particolari condizioni climatiche ostili o se subiscono ripetuti attacchi, possono morire.

Proprio come gli esseri animali, in quanto creature viventi scopriremo che le piante parlano, si spostano, si difendono, sono intelligenti e fanno anche la cacca!

Il movimento dei vegetali è infatti la loro crescita. Si estendono verso l’alto guidate dalla luce, spingono le loro radici nel sottosuolo alla ricerca di nutrimento attratte dalla forza di gravità.  Alcune sono piante scalatrici, come l’edera e la rosa canina. La prima si arrampica grazie alle sue radici aeree, la seconda si serve invece delle sue spine per aggrapparsi ad un supporto o a sé stessa. Altre, come il Caprifoglio e il glicine, sono piante volubili che muovendosi alla cieca cercano un supporto intorno a cui poter avvolgere il loro fusto a spirale.

Per crescere è necessario nutrirsi e questo implica che anche le piante, essendo esseri viventi, producano inevitabilmente scarti e rifiuti come foglie morte, rami e parti delle loro radici che morendo si trasformano in humus. Non è quindi insensato affermare che anche loro in un certo senso fanno la cacca! Ma a differnza di noi spreconi, le piante sono bravissime a riutilizzare i loro rifiuti, lo fanno anche internamente  producendo la lignina, una sostanza che secondo alcuni studiosi potrebbe avvicinarsi a ciò che noi definiamo escremento e che funziona come il cemento, aumentando la rigidità delle cellule delle piante, rendendole impermeabili all’acqua e  proteggendole dalle infezioni.

Insomma, le piante ci assomigliano molto, e come noi sono capaci anche di comunicare con i loro simili e con alcuni animali ed insetti. forma, odore, colore, movimenti, le piante hanno un linguaggio speciale per farsi sentire. Ci sono fiori ad esempio come quelli dell’ippocastano che cambiando colore indicano ai propri impollinatori che sono rimasti senza nettare. Altri fiori invece per attirare gli insetti rilasciano odori particolari che diffondono ad ore precise del giorno e della notte, quando gli impollinatori sono in piena attività.

Dalla minuscola lenticchia d’acqua alla gigantesca sequoia, un libro da sfogliare, ammirare e leggere con attenzione per andare oltre l’idea che in quanto vegetali, le piante sono passive e inerti. Questa lettura dimostra chiaramente e in modo semplice che al contrario hanno una vita sociale, si aiutano a vicenda, hanno sviluppato strategie intelligenti per crescere, sopravvivere e conquistare nuovi territori. Le piante sono quidi intelligenti e da loro l’uomo avrebbe molto da imparare. Ma prima di tutto ci sarebbe bisogno di ridare alle piante il giusto valore. Senza di loro infatti noi non esisteremmo nemmeno, non potremmo sfamarci ne respirare. Non ci resta che osservarle, capirle, curarle e aiutarle a preserevare il loro e il nostro ambiente, restando in ascolto curiosi alla scoperta di un mondo, quello delle piante, che non finirà mai di stupirci!

Alla fine del libro una pagina con le note incontrate durante la lettura, per capire meglio alcuni termini e concetti.

8 pensieri su “Il mondo segreto delle piante

  1. Mile81 ha detto:

    Che carina. Grazie!!!! Il libro è davvero bello e utile. A me è piaciuto molto l’approccio con il quale vengono spiegati concetti e informazioni! Appena ho un momento vengo a trovarti sul tuo blog che come tu sai, seguo sempre con grande piacere 🙂 Buona giornata!!!

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  2. Michela Secchi ha detto:

    Bellissimo! E adesso dovrà essere mio!!! Belle illustrazioni, interessante, curioso e anche dettagliato. Grazie 🙂 E adesso ti linko anche nel mio articolo sul ciclo della pianta! Così non me lo perdo più. Anche perché il tuo articolo è molto ben fatto!

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